Approccio Attivo all'Ortodonzia
Dott. Giuseppe De Fontes
Nel vasto universo delle cure odontoiatriche, l'ortodonzia svolge un ruolo cruciale, distinguendosi come un processo più che una singola prestazione.
Coinvolgendo sia il paziente che il professionista in un impegno a lungo termine, questa tipologia di cura assume una particolare rilevanza soprattutto quando il destinatario è un individuo in fase di crescita. Tale fase, caratterizzata da cambiamenti fisici e psicologici significativi, richiede un approccio attivo e personalizzato.
Approccio di cura odontoiatrica su misura
Il protocollo per una terapia ortodontica di successo è avviato dalla raccolta accurata dei record diagnostici. Attraverso una diagnosi e una prognosi attente, giungiamo alla proposta di un piano di cura su misura. Questo approccio non riguarda solo il paziente giovane in crescita ma lo estendiamo anche agli adulti, poiché entrambi sono soggetti a cambiamenti che possono essere previsti e gestiti durante la pianificazione del trattamento.
La cefalometria, uno strumento di misurazione delle ossa craniche, svolge un ruolo essenziale nell'analisi del tipo di crescita facciale del paziente. Questa valutazione fornisce informazioni critiche sull'impatto che la crescita avrà sulla posizione dei denti e sulle strutture scheletriche facciali.
Nel caso di un paziente in fase di crescita, nonostante gli avanzamenti nella tecnologia diagnostica, le variabili coinvolte sono numerose. Esse includono la quantità e la direzione della crescita delle ossa facciali, oltre alle caratteristiche muscolari. Il corretto equilibrio muscolare è un prerequisito fondamentale per garantire una crescita armoniosa e la stabilità post-trattamento.
Per migliorare l'efficacia della terapia, i nostri ortodontisti collaborano con altri specialisti, come logopedisti, osteopati, fisiatri e gnatologi. Questi professionisti mirano a fornire al paziente le competenze necessarie per un corretto utilizzo dei muscoli e del corpo, ampliando l'approccio tradizionale.
La cooperazione di vari specialisti può sembrare complessa, ma due considerazioni sono cruciali. In primo luogo, non si ha l'opportunità di crescere due volte, e qualsiasi anomalia nel funzionamento muscolare può influenzare le potenzialità genetiche di crescita. La correzione precoce delle funzioni anomale può contribuire a raddrizzare e normalizzare la crescita, migliorando l'efficacia del trattamento ortodontico e la sua durata nel tempo. In secondo luogo, la stabilità a lungo termine dipende dall'equilibrio delle funzioni muscolari, che variano da individuo a individuo.
Alla fine del trattamento ortodontico, inizia la fase di contenzione. Durante questa fase, al paziente vengono fornite istruzioni e mezzi per garantire la stabilità del trattamento. Questo momento delicato richiede un attento seguire delle istruzioni dei nostri specialisti. Senza l'ausilio di mezzi meccanici, la stabilità è affidata alla muscolarità e alla funzione, variabili individuali che vengono valutate durante i controlli successivi.
Ad esempio, nel caso di un morso aperto diagnosticato, una valutazione logopedica rigorosa prima del trattamento diventa imperativa. La terapia logopedica, se raccomandata, supporta la correzione della funzione patologica prima e dopo il trattamento, prendendosi cura di elementi come la rieducazione del muscolo orbicolare della bocca, cruciale per mantenere le labbra chiuse (sigillo orale) e per articolare correttamente le parole.
In conclusione, l'ortodonzia attiva adotta un approccio globale per promuovere una crescita armoniosa, coinvolgendo diverse discipline per garantire stabilità e benessere a lungo termine. L'uso coordinato di vari specialisti mira a offrire una cura ortodontica completa e personalizzata, soddisfacendo le esigenze specifiche di ogni individuo.
F.A.Q. Domande Frequenti sull'Ortodonzia Attiva:
1. Che differenza c'è tra ortodonzia tradizionale e ortodonzia attiva?
- L'ortodonzia tradizionale e l'ortodonzia attiva seguono entrambe l'obiettivo di correggere la posizione dei denti, ma l'ortodonzia attiva adotta un approccio più personalizzato, coinvolgendo diversi specialisti per garantire una crescita armoniosa e una stabilità a lungo termine.
2. Quando è il momento giusto per iniziare un trattamento ortodontico?
- Il momento ideale varia da persona a persona, ma in genere inizia durante la fase di crescita. Una valutazione precoce può aiutare a prevenire potenziali problemi e ottimizzare i risultati del trattamento.
3. Quali sono gli specialisti coinvolti nell'ortodonzia attiva?
- Oltre all'ortodontista, possono essere coinvolti logopedisti, osteopati e fisiatri. Questi specialisti lavorano insieme per garantire il corretto equilibrio tra muscoli, ossa e denti.
4. Cos'è la fase di contenzione e quanto è importante?
- La fase di contenzione segue il trattamento ortodontico ed è cruciale per mantenere i risultati ottenuti. Coinvolge l'uso di apparecchi fissi e removibili per stabilizzare la posizione dei denti.
5. Come la terapia logopedica contribuisce al trattamento ortodontico?
- La terapia logopedica svolge un ruolo chiave nel correggere funzioni patologiche, come ad esempio un morso aperto. Contribuisce alla rieducazione muscolare e al corretto utilizzo dei muscoli facciali.
6. Quali sono i benefici a lungo termine dell'ortodonzia attiva?
- Gli effetti a lungo termine includono una crescita armoniosa, una corretta funzione muscolare e una stabilità duratura. La collaborazione tra diversi specialisti mira a garantire una cura ortodontica completa e personalizzata.
7. Cosa fare durante la fase di contenzione per mantenere i risultati?
- Seguire attentamente le istruzioni dello specialista è essenziale durante la fase di contenzione. Il paziente dovrebbe utilizzare gli apparecchi forniti e partecipare ai controlli regolari per valutare la stabilità di muscoli, ossa e denti.
8. L'ortodonzia attiva è adatta agli adulti?
- Sì, l'ortodonzia attiva è adatta sia ai pazienti in crescita che agli adulti. La personalizzazione del trattamento tiene conto delle specifiche esigenze di ogni individuo, indipendentemente dall'età.
9. L'ortodonzia attiva è dolorosa?
- Durante il trattamento, potrebbe esserci una certa sensazione di pressione o disagio, ma non dovrebbe essere doloroso. Il disagio di solito scompare entro pochi giorni dall'applicazione di apparecchi o regolazioni.
10. Quanto dura in genere un trattamento ortodontico attivo?
- La durata varia in base alla complessità del caso, ma in genere può durare da alcuni mesi a diversi anni. La collaborazione del paziente e il rispetto delle indicazioni dello specialista influenzano la durata complessiva del trattamento.
MED Medicina Estetica e Dentale
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